“La lettura delle sue opere è un’esperienza sorprendente, un viaggio alla scoperta delle varie sfumature di un’umanità eclettica, surreale e realista. La lingua è ricca di colori e suoni raffinati.”
“L'autore percorre le tappe fondamentali della vita di Ginevra, la protagonista. Il libro, mirabilmente scritto, crea, in modo sapiente, uno stretto legame tra la realtà e i suoi risvolti più evanescenti e onirici.”
“Con il dizionario l'autore compie un'opera di saldatura tra il vernacolo più antico e le moderne contaminazioni linguistiche. Un'accurata ricerca filologica che tiene in vita la profondità espressiva di un dialetto ricco e ancorato alle sue radici geografiche e storiche.”
I protagonisti di questo romanzo invitano alla riflessione. Nel corso dei millenni, per la storia dell’umanità ci sono stati episodi tragici, conflitti brutali e orribili contraffazioni.
Sono però momenti di transizione che giungono a compimento grazie all’opera silenziosa e a volte inconsapevole di uomini e donne qualunque.
Si tratta di persone come tante altre, inserite in un tessuto sociale e tuttavia portatrici del loro carico di umanità e fragilità.
Lo stile seducente e onirico del romanzo permette al lettore di essere infine appagato dall’esito delle scelte dei personaggi.
Una vita preziosa percorre da vicino la luminosa parabola esistenziale della protagonista, Ginevra. Questa donna saprà essere l’interprete e la testimone, quasi sempre diretta, di un avvincente susseguirsi di eventi che hanno segnato in maniera irreversibile gli ultimi decenni della nostra storia contemporanea, fino a rivelarsi protagonista di un passaggio epocale. Ginevra somiglia a un fiore selvaggio nato tra le pieghe aspre di una natura guardinga e imprevedibile. Creatura eterea e volitiva, lirica e passionale, riuscirà ad inventare e a conservare la sua forza, il suo coraggio, la sua innocenza, la sua onestà. Ispirata da un originale connubio di nobile impegno umanitario e metafisiche ispirazioni oniriche, sarà in grado di conferire forma e contenuto ai suoi sogni ancestrali e agli ideali che, iscritti nel suo personale codice genetico, ama riconoscere all’intera umanità.
La letteratura è forse l’unica dimensione che ha il pregio di restituire dignità e visibilità ai disperati della Terra, ai dimenticati, a chi non avrebbe altra voce.
Questo l’obiettivo della raccolta di racconti che l’autore ci propone: una selezione di brevi storie di esseri umani ai «margini di vita».
Parabole di vita di personaggi dotati di un’architettura ben delineata e in costante espansione, che hanno il merito di essere andati oltre il dolore personale, che hanno saputo cogliere la valenza catartica implicita in alcuni episodi chiave della loro vita. Altri, condannati all’inferno senza alcun margine di salvezza, deprivati di qualsiasi opportunità di redenzione, rannicchiati su se stessi, alla disperata ricerca di un ultimo, estremo tentativo di sfuggire all’oblio.
Il "Dizionario del dialetto di Terni e del suo territorio" giunge a compimento di un ventennale e appassionato lavoro di ricerca filologica che passa in rassegna le specificità morfo-sintattiche e semantiche del vernacolo ternano.
Costante rilievo è stato dato agli esempi concreti e alle espressioni che fossero quanto più aderenti all'uso parlato, attraverso una prospettiva che salda le sopravvivenze linguistiche più antiche alle acquisizioni culturali che si rifanno a un passato relativamente recente.
Ogni singolo lemma incluso nella presente raccolta viene affiancato dalla relativa trascrizione fonematica e la maggior parte dei termini è corredata e impreziosita da una ricca fraseologia.